Se stai cercando un pallone da basket che abbia un buon rimbalzo e duri più di una stagione, Internet ti metta disposizione un catalogo infinito di modelli. Quel che conta però è conoscere i criteri attraverso cui effettuare una scelta, per acquistare un pallone di qualità.
Spesso infatti ci si rende conto di quello che si è comprato solo dopo averlo utilizzato e se l’unico parametro deve essere il prezzo, si tende a pensare che un pallone che costi molto sia migliore rispetto agli altri. In realtà non è sempre così e quello che conta è imparare a riconoscere le differenze tra i vari palloni, a partire dai materiali fino alle misure.
Come scegliere il pallone da basket: le taglie
Sono tre le misure che identificano i palloni da basket e fanno riferimento alla circonferenza: i palloni più piccoli sono anche quelli più leggeri e hanno dimensioni inferiori rispetto al pallone regolamentare utilizzato nel campionato NBA. Le taglie cui facciamo riferimento sono la 5, la 6 e la 7, prendendo in considerazione le misure americane.
La taglia 7 è la misura regolamentare utilizzata nell’NBA: si tratta di palloni con una circonferenza tra 75 e 78 cm ed un peso che va da 567 fino ai 650 g. Questo genere di pallone viene utilizzato anche nelle Università e nei College, nelle competizioni europee e mondiali ed i ragazzi iniziano a giocarci nelle scuole dai 15 anni in su.
La misura 6 è più piccola e leggera rispetto al precedente ed è la misura standard utilizzata nel basket femminile, sia a livello europeo sia nella lega WNBA. Misura tra i 72 e i 74 cm di circonferenza e pesa tra 500 e 540 g. Questa misura viene utilizzata nelle scuole-basket per i ragazzi dai 12 fino a 15 anni, tenendo in considerazione che si tratta di giovani in fase di sviluppo e i palloni più grandi sarebbero governabili con più difficoltà.
I palloni di taglia 5 sono quelli più piccoli, utilizzati normalmente dai bambini fino agli 11 anni nel minibasket: pesano al massimo 500 g e hanno una circonferenza tra 69 e 71 cm.
Outdoor e indoor: come scegliere il pallone da basket a seconda dell’utilizzo
Un altro aspetto che differenzia i palloni da basket tra loro sono il tipo di utilizzo, al chiuso oppure all’aperto (indoor e outdoor). Se ci serve quindi un pallone da utilizzare prevalentemente in palestra, devi cercare dentro la categoria dei palloni da basket indoor; se invece il pallone va utilizzato all’esterno bisogna optare per un pallone outdoor perché è studiato per rimbalzare anche su superfici irregolari. Esistono inoltre alcuni palloni adatti ad entrambi gli usi.
Quale materiale è migliore? Come scegliere il pallone da basket
Un’altra caratteristica importante riguarda i materiali utilizzati per la realizzazione del pallone, perché determinano l’aderenza della presa, il rimbalzo e la resistenza alle abrasioni. I materiali più utilizzati in assoluto sono tre:
- i palloni da basket in pelle – sono utilizzati prevalentemente per giocare al chiuso e sono adatti per rimbalzare su pavimenti di legno, garantendo un’aderenza ottimale e prevenendo danni alla pavimentazione stessa. Si sconsiglia fortemente di utilizzarli all’aperto perché tenderebbero a rovinarsi in brevissimo tempo. Si tratta dei palloni considerati migliori in assoluto e il loro prezzo è il più elevato.
- I palloni in fibra sintetica – sono utilizzati prevalentemente per l’esterno ma vanno bene anche per l’utilizzo indoor. Giocandoci al chiuso, si tratta di palloni con una durata notevole e una grande resistenza all’usura. Si tratta di un compromesso ideale in termini di qualità e prezzo.
- I palloni in gomma – sono utilizzati per il gioco outdoor e vanno bene per i principianti e per chi gioca saltuariamente. Sono in assoluto i più economici e la loro qualità è complessivamente inferiore rispetto ai materiali precedenti. Vengono tuttavia utilizzati per gli allenamenti anche ad alto livello perché risultano più difficili da controllare e aiutano a migliorare la capacità di palleggio.