Hanno iniziato a circolare in rete le prime foto delle nuove maglie che le squadre indosseranno durante la prossima stagione 2015/16. I primi indizi fanno pensare ad un ritorno alla tradizione (speriamo!) dopo un’annata contraddistinta dalle scelte a dir poco opinabili degli sponsor tecnici.
Le nuove maglie di Inter e Milan
Come dicevamo, quest’anno le tradizionali casacche vengono spesso accantonate per dare visibilità a divise che davvero hanno ben poco a che fare con la storia dei vari club; viene in mente un Juventus-Sampdoria con i padroni di casa che indossavano una maglietta blu e gli ospiti “costretti” a giocare in maglia rossa: perché?
Per la prossima stagione, gli sponsor tecnici di Milan e Inter hanno preso la saggia decisione di tornare al passato, restituendo alle squadre milanesi le classiche righe verticali dopo un anno davvero “rivoluzionario”. Il Milan quest’anno sta giocando con una divisa a righe irregolari e tonalità differenti. Sulla bellezza o meno della maglia si può discutere a lungo, i gusti sono gusti e il punto del discorso non è quello, ma non ci sono dubbi sul fatto che “questa” non è la maglia del Milan.
Tralasciando i commenti sulla terza maglia gialloverde, passiamo alla nuova divisa che molto probabilmente l’Adidas fornirà ai rossoneri: le righe torneranno ad avere i colori uniformi e la stessa larghezza. Confermato invece lo stemma di Milano (scudo crociato) con il logo societario quasi impercettibile all’interno.
Gli interisti possono tirare un sospiro di sollievo: la maglia nera di quest’anno con invisibili striscioline azzurre verrà accantonata e non sarà sostituita dal modello a righe orizzontali che un paio di settimane fa il web indicava come nuova divisa della Beneamata. Per fortuna la Nike ha deciso di riabbracciare la tradizione: la prima maglia avrà righe verticali regolari, mentre la seconda sarà bianca con banda nerazzurra sul petto (proprio come quella indossata dai campioni della Grande Inter che nel ’65 vinse la Coppa Campioni e da quelli del triplete del 2010).
Novità per Juve e Fiorentina
Ma le novità non riguarderanno solo le milanesi: le nuove maglie della Juventus verranno prodotte dalla Adidas e quelle della Fiorentina probabilmente saranno realizzate da un marchio sparito da qualche tempo dal mondo del calcio, Le Coq Sportif (la notizia però non è ancora ufficiale).
Anche per i campioni d’Italia la nuova divisa strizzerà l’occhio al passato, con strisce bianconere strette, sullo stile delle maglie degli anni ’80. Ma il particolare più atteso probabilmente è la presenza delle tre stelle, assenti in questi anni per polemica. La seconda maglia sarà rosa e sarà attraversata sul petto da una striscia orizzontale di una tonalità più scura con bordi bianchi. La terza divisa sarà invece nera con inserti in oro.
Il caso del Barcellona
Ma le polemiche sulle nuove maglie non sono limitate nei nostri confini nazionali: è emblematico il caso del Barcellona, i cui tifosi saranno costretti a vedere i loro beniamini esibirsi al Camp Nou con una divisa a righe orizzontali! Secondo il sito sport.es la Nike, per motivi commerciali intenzionata a dare una svolta, avrebbe proposto lo storico cambio al presidente Bartomeu, che pare abbia già dato il suo consenso.
A Barcellona i tifosi avevano già protestato nel 2006, quando per la prima volta la divisa del club è stata “sporcata” dal marchio di uno sponsor. In realtà all’epoca il marchio era quello dell’Unicef, ma forse erano solo i primi passi per rendere meno traumatico per i supporter l’arrivo di un logo commerciale (come l’attuale Qatar Airways).