Ci siamo! Domani prende il via l’edizione numero 98 del Giro d’Italia, una delle corse a tappe più amate dagli appassionati di ciclismo di tutto il mondo. La prima tappa sarà una cronosquadre di 17,6 km che porterà i ciclisti da San Lorenzo al Mare fino a Sanremo. Visto che, come da tradizione, il traguardo dell’ultima tappa è a Milano, alcuni hanno già definito il Giro d’Italia 2015 come una sorta di “viaggio di ritorno” della classicissima Milano-Sanremo. Con la piccola differenza che il percorso sarà leggermente più lungo…
Il percorso
In totale, i partecipanti al Giro d’Italia 2015 dovranno pedalare per 3486 chilometri: dopo la partenza dalla Liguria, l’itinerario prevede una discesa lungo l’area tirrenica fino a raggiungere la Campania e poi una risalita sul versante opposto (adriatico) fino all’arco alpino.
Nella prima settimana il percorso prevede due arrivi in salita (la 5°, da La Spezia a Abetone, e l’8° da Fiuggi a Campitello Matese). Come sempre, in questa parte della manifestazione gli attaccanti e i velocisti avranno la loro possibilità di mettersi in mostra. Anche la seconda settimana potrebbe passare senza scossoni importanti, ma si potrebbe iniziare a capire chi, tra i grandi favoriti della vigilia, appare più in forma.
Le ultime tappe prima della seconda sosta (ovvero la 14°, crono tra Treviso e Valdobbiadene, e quella successiva, Marostica-Madonna di Campiglio, che registra l’arrivo sulle Dolomiti) potrebbero rappresentare un importante punto di svolta. La terza settimana sarà quella decisiva. Dalla tappa che porta da Pinzolo ad Aprica in poi ci saranno una serie di scalate importanti (tra cui il Mortirolo, il Mottarone, Alpe Segletta, il Colle delle Finestre) fino alla 20° tappa con arrivo al Sestriere.
Le tappe
Le 21 tappe che compongono il giro sono così classificabili:
- 5 tappe di alta montagna
- 7 tappe di media montagna
- 7 tappe pianeggianti
- 1 tappa cronosquadre (quella di apertura)
- 1 tappa crono individuale (la 14°).
I partecipanti al Giro d’Italia 2015 e i favoriti
Ai nastri di partenza ci saranno 22 squadre, ciascuna delle quali schiererà nove corridori. Gli occhi di tutti sono puntati su quello che viene considerato il favorito numero uno, ovvero Alberto Contador. Lo spagnolo può vantare un palmares mostruoso (al netto dei titoli revocati per doping, tra le sue vittorie ci sono un Giro d’Italia, due Tour de France e tre Vuelta di Spagna) e l’appoggio di una vera e propria corazzata, la Tinkoff-Saxo, che tra i suoi componenti può contare nomi eccellenti come Ivan Basso, Rogers e Kreuziger.
Il ruolo di favorito numero due può essere affidato a Rigoberto Uran, scalatore colombiano e uomo di punta della Etixx-Quick Step. Uran ha chiuso al secondo posto le ultime due edizioni del Giro d’Italia, quella che lui stesso giudica la “sua” corsa. Attenzione anche a corridori come Van Der Broeck (Belgio, Lotto-Soudal), Porte (Australia, Sky) e Hesjedal (Canada, Cannondale-Garmin, già vincitore nel 2012), che possono essere gli outsider. Le speranze italiane sono tutte sul venticinquenne Fabio Aru. Vista anche l’assenza di Nibali (che quest’anno ha deciso di puntare tutto sul Tour), il ruolo di punta di diamante della Astana spetta proprio allo scalatore sardo.
Come seguire il Giro d’Italia 2015
Le reti Rai daranno come sempre ampio spazio alla corsa rosa: le tappe saranno visibili in diretta su Rai Tre e su RaiSport 1, e non mancheranno appuntamenti ormai tradizionali come Giro Mattina, Anteprima Giro, TGiro e Giro Notte. La diretta delle tappe verrà trasmessa anche da Eurosport (con repliche su Eurosport 2 nella serata). Naturalmente anche la neonata Gazzetta Tv (canale numero 59 del digitale terrestre) darà ampio spazio al Giro d’Italia con tre diversi appuntamenti distribuiti nell’arco della giornata.