Come diventare arbitro di tennis? Ci vogliono dedizione, impegno, personalità. Per intraprendere questa professione, il primo passo è rivolgersi all’Ufficio direttivo della sezione “Ufficiali di gara” presso il proprio comitato regionale.
Il comitato centrale degli Ufficiali di gara indice ogni anno ( o comunque secondo il calendario provinciale) il programma dei corsi con esami, per diventare giudice arbitro a livello sia regionale che nazionale. La formazione viene seguita e gestita dal Direttivo della sezione regionale oppure presso il Fiduciario degli ufficiali provinciali di tennis. Tutti i dettagli e i recapiti possono essere reperiti cliccando qui.
Come diventare arbitro di tennis
Questi corsi sono aperti a tutti quelli che hanno compiuto almeno 16 anni; per i giudici arbitri tuttavia questo limite è elevato alla maggiore età, quindi 18 anni.
Differenza tra arbitro e giudice arbitro
Il giudice arbitro ha la responsabilità della direzione tecnica e del rispetto della disciplina durante le manifestazioni sportive a livello agonistico. L’arbitro invece è l’ufficiale di gara scelto per dirigere un match, secondo le regole del tennis e del regolamento tecnico sportivo, esprimendosi sulle questioni di fatto (stabilendo ad esempio se un colpo è finito dentro o fuori dal campo).
Cosa deve studiare il giudice arbitro
Il giudice arbitro deve seguire un corso teorico che include diverse lezioni:
- il regolamento degli ufficiali di gara
- tutte le regole del tennis ed esempi di casistica sportiva
- il regolamento tecnico sportivo
- il regolamento generale dei campionati che si svolgono squadre
- il regolamento della giustizia sportiva
Per l’arbitro, il corso è sia teorico e pratico e include sessioni che riguardano:
- le regole del tennisil codice comportamentale
- il regolamento degli ufficiali di gara
- le tecniche di arbitraggio
- una prova di arbitraggio di almeno due partite sotto la supervisione di alcuni istruttori e osservatori
Costi e durate dei corsi
L’accesso alla frequenza del corso per diventare giudice arbitro è completamente gratuito e dura 12 lezioni da due ore ciascuna per i giudici arbitri. Per chi aspira invece diventare arbitro le lezioni sono solo sei ed hanno analoga durata di circa due ore.
Per quanto riguarda le chiamate, ogni arbitro può dare disponibilità per determinate giornate all’anno, da cinque o sei fino ad una disponibilità illimitata.
Anche se non è un cammino facile un ufficiale di gara può ambire a fare carriera. Dopo aver superato il corso degli esami, si raggiunge la qualifica di Allievo giudice arbitro e di Allievo arbitro con l’obbligo di prestare un tirocinio la cui durata varia da uno a due anni.
I nuovi ufficiali di gara durante il tirocinio possono essere assegnati sia come assistenti che come titolari di una partita. Al termine del tirocinio si raggiunge la qualifica di giudice arbitro regionale oppure di arbitro nazionale. Se le proprie direzioni di gara vengono positivamente giudicate, si può essere inseriti in gruppo di di merito crescenti (D, C, B, A) fino a diventare Giudice arbitro nazionale a seguito di un colloquio. Per quel che riguarda gli Arbitri invece, i gruppi sono solo tre: C, B, A.
Lars Graff: come diventare arbitro di tennis
L’ex arbitro svedese Lars Graff ha riassunto le due caratteristiche più importanti per diventare un ottimo giudice di sedia:
- personalità, perché è un arbitro deve decidere rapidamente senza farsi influenzare né dal pubblico ne dagli atleti
- autorevolezza, per gestire proteste dei giocatori e del pubblico
Fare carriera come giudice di sedia
Per aumentare le proprie possibilità di carriera internazionale i requisiti di solito richiesti sono
- giovane età
- conoscenza dell’inglese
- grande preparazione tecnica
- esperienza e professionalità